Andamento decisamente positivo del Largo Consumo nei primi mesi del 2017

Andamento decisamente positivo del Largo Consumo nei primi mesi del 2017

Il bilancio delle vendite del Largo Consumo Confezionato, a conclusione del periodo pasquale, è decisamente positivo, confermando i segnali in questo senso emersi nei mesi precedenti: il tendenziale del primo quadrimestre conteggia un +2,7% dei ricavi ed il +2,4% dei volumi. Alimentari e Bevande sono le categorie che trainano la crescita del comparto del Largo Consumo nei primi quattro mesi dell’anno.


IRI_graf1

Fonte: IRI. Ipermercati, Supermercati, Libero Servizio-Piccolo,  Drugstore, Discount –  Volume =  Valori a prezzi costanti.


I fatturati sono tuttavia in parte sospinti dalla ripresa dei prezzi. Il costo medio di tutti i prodotti inseriti nel carrello (quindi l’inflazione o valore del carrello della spesa) aumenta di molto ad aprile, rafforzando quello che viene definito l’upgrading del carrello ovvero il fatto che i consumatori tendano ad inserire più valore nel carrello della spesa (compando più prodotti PREMIUM, quelli con posizionamento di prezzo più alto).


IRI_img2

Fonte: IRI. Ipermercati, Supermercati, Libero Servizio-Piccolo, Drugstore


Il ricorso alle promozioni di prezzo durante i primi quattro mesi dell’anno è risultato in calo (-0,7 punti di pressione rispetto al dato del periodo corrispondente del 2016). Ciononostante nel bimestre pasquale (marzo-aprile) si è registrato un miglioramento dell’efficacia promozionale rispetto all’analogo periodo 2016.


IRI_img3

Fonte: IRI. Ipermercati, Supermercati, Libero Servizio-Piccolo, Drugstore


I primi due mesi del 2017 sono caratterizzati da un piccolo calo di quota della Marca del Distributore (come i prodotti a marchio Coop o Esselunga) rispetto al dato dello stesso periodo del 2016 pur restando ancorata sui livelli raggiunti nel 2016.


IRI_img4

Fonte: IRI. Ipermercati, Supermercati, Libero Servizio-Piccolo e Drugstore. Quote di mercato a Valore delle Private Label – Prog. 2017 aggiornato a Aprile


Nel dettaglio dei comparti, la perdita di quota più sensibile si registra nel Cura Casa.

(Visited 31 times, 1 visits today)
LA NOSTRA NEWSLETTER

  Iscriviti per non perderti i dati più aggiornati del mercato della farmacia