Come conseguenza della pandemia è emersa chiaramente la necessità di rafforzare la sanità sul territorio. Nella riorganizzazione che dovrà avvenire, le farmacie vogliono e possono essere coinvolte a diversi livelli, quindi non solo nella consegna di farmaci e presidi, ma anche in attività di prevenzione e nell’effettuazione di test e screening, o nel supporto ai pazienti colpiti da Covid-19 trattati in regime di assistenza domiciliare. Su questo tema, che necessariamente coinvolge anche gli aspetti economici della categoria, si basa il programma del prossimo triennio della nuova dirigenza di Federfarma. Continua a leggere
Le farmacie private hanno un ruolo importante nella gestione della salute sul territorio. Presidio del sistema sanitario nazionale anche nelle piccole realtà rurali, sono rimaste aperte al pubblico e a disposizione dei cittadini per tutta la durata dell’emergenza Covid-19, ma si sono anche dovute difendere da accuse e questioni relative all’approvvigionamento di presidi di protezione, in particolare le mascherine. Continua a leggere
Non sappiamo ancora se ci sarà effettivamente un secondo picco di contagi da Coronavirus in autunno ma è sicuramente fondamentale non farsi trovare impreparati. Questo vale non solo per le farmacie, ma per il sistema sanitario in generale. Una delle strategie suggerite dagli infettivologi è quella di aumentare la copertura vaccinale contro l’influenza stagionale: questo permetterebbe di fare diagnosi più veloci e di identificare più rapidamente eventuali casi Covid-19. Nella scorsa stagione la copertura per gli over 65 è stata del 53,1%, a fronte di un obiettivo minimo per il ministero della Salute di arrivare a una copertura del 65%. Come le farmacie potrebbero essere di supporto? Continua a leggere
Quale sarà l’effetto della crisi sul nostro Pianeta? E sul nostro Paese? Come sarà la nostra realtà una volta usciti dalla pandemia? Come cambieranno le nostre abitudini, ma anche i nostri sentimenti?
L’indagine Coop “Post Covid19-la nuova normalità degli italiani” ha coinvolto un panel di specialisti e professionisti per immaginare gli scenari futuri del mondo post Covid19. Continua a leggere
Durante l’emergenza Covid, le consegne a domicilio sono cresciute nel nostro Paese, per tutti i beni di consumo, compresi i farmaci. Molte farmacie si sono organizzate in proprio, altre si sono affidate a servizi già in essere. La dematerializzazione della ricetta ha poi favorito la consegna anche di farmaci su prescrizione. Continua a leggere
Durante l’emergenza coronavirus anche le aziende che fanno capo a Omeoimprese – associazione che rappresenta le società, italiane ed estere, produttrici di medicinali omeopatici e antroposofici – hanno affrontato l’emergenza in prima linea, aumentando i turni di lavoro per far fronte ad una crescente richiesta di farmaci, nel rispetto dei più stringenti protocolli di sicurezza. Continua a leggere
Come funziona? Si definisce “pubblicità di farmaci” qualsiasi azione di comunicazione per la ricerca di clientela o per promuovere la prescrizione, la fornitura, la vendita o il consumo di particolari farmaci. Continua a leggere
Dagli ultimi dati forniti da Aifa, la spesa farmaceutica convenzionata netta a carico del Ssn nel 2019 si è attestata a 7,7 miliardi di euro, evidenziando un decremento di 16 milioni rispetto all’anno 2018. D’altra parte, la spesa per acquisti diretti ha fatto registrare uno scostamento assoluto di oltre 2,6 miliardi di euro rispetto al limite imposto del 6,69%, e nessuna Regione è stata capace di rispettare il tetto di spesa. Federfarma, alla luce di questi numeri, evidenzia la necessità di strutturare nuovi modelli, facendo proposte concrete, per evitare da una parte la chiusura di molte farmacie, dall’altra uno spostamento dal modello italiano della farmacia che la vede presidio sul territorio del sistema sanitario nazionale. Continua a leggere
L’utilizzo di whatsapp per la prenotazione di farmaci anche con ricetta, si è diffusa largamente durante il lockdown imposto a causa dal Covid-19: un servizio molto utile ai cittadini, che però pone interrogativi importanti sulla gestione dei dati del paziente. Ma che cosa dice il regolamento sulla privacy: quali sono i rischi per l’operatore sanitario che utilizza la messaggistica per trattare anche dati personali e sensibili? Continua a leggere
Prime riaperture, primi bilanci: capire che cosa ha funzionato e che cosa no nella gestione della pandemia è un’analisi necessaria per non farsi trovare impreparati in futuro. Anche perché è molto probabile che, come sostengono gli esperti, l’epidemia Covid-19 possa ripresentarsi in autunno. Continua a leggere
Mentre i parchi si affollano e le spiagge stanno (forse) per ripopolarsi, a disegnare il nostro futuro saranno soprattutto le prospettive diagnostiche e terapeutiche, le scoperte scientifiche, il ri-assetto e la riprogrammazione della sanità e misure economiche.
Per provare a dare una forma concreta a questo futuro prossimo e mettere sul tavolo analisi, strategie, idee e iniziative, si sono confrontati i massimi esperti tra scienziati, accademici, specialisti e istituzioni il 12 maggio in una tavola rotonda in live streaming organizzata da Dephaforum con il patrocinio di Humanitas University, Istituto Nazionale dei Tumori ed Università Bocconi e con il supporto non condizionato di Janssen Italia, farmaceutica del Gruppo J&J. Continua a leggere
Federfarma cerca di fare chiarezza su uno dei temi più discussi di questa emergenza coronavirus: le mascherine. In particolare sui problemi che le farmacie riscontrano dopo l’accordo siglato da Federfarma il primo maggio con il Commissario straordinario Domenico Arcuri. Continua a leggere
L’utilizzo dei pagamenti elettronici anche nella Fase 2 dell’emergenza Covid-19 offre la possibilità di non utilizzare il contante, diminuendo il rischio di contagio da coronavirus.
I dati di utilizzo dei pagamenti elettronici mostrano come questo rischio abbia spinto tanti italiani, prima restii a pagare con carta, a utilizzare il pagamento tramite Pos, in particolare attraverso le transazioni Nfc, cioè senza contatto fisico tra carta e Pos. Continua a leggere
Quali sono i migliori ambienti lavorativi in Italia nel 2020? Il premio Great Place to work ogni anno premia le migliori aziende in base a una serie di parametri. Tra cui welfare aziendale in termini di flessibilità di orario, concessione dello smart working (l’indagine è stata realizzata prima dello scoppio della pandemia), coinvolgimento dei collaboratori nelle decisioni. Continua a leggere
Mentre le farmacie si organizzano da sole o tramite l’utilizzo di App per provvedere alla consegna a domicilio del farmaco da banco e, dove possibile, anche di quello con ricetta, le aziende farmaceutiche decidono di aiutare i pazienti che dovrebbero ritirare il farmaco in ospedale, organizzando un servizio di home delivery, accolto con poco entusiasmo dai farmacisti che, da diverso tempo, chiedono di diventare un punto di riferimento anche per la distribuzione della Dpc. Continua a leggere
La Nota 96, pubblicata lo scorso 28 ottobre da Aifa, ha ridefinito le condizioni per la prescrizione a carico del Servizio sanitario nazionale dei farmaci a base di vitamina D classificati in fascia A (colecalciferolo, colecalciferolo/sali di calcio e calcifediolo) esclusivamente per la prevenzione e il trattamento della carenza di vitamina D nella popolazione adulta. Adesso l’Agenzia per il farmaco ha reso disponibile i dati del monitoraggio dei consumi e della spesa dei farmaci a base di vitamina D interessati dalla Nota 96. Continua a leggere
Tutte le farmacie e le parafarmacie italiane saranno messe in condizione, dal commissario Arcuri, di vendere ai cittadini le mascherine chirurgiche al prezzo massimo di 0,50 euro, al netto dell’Iva. Il prezzo è stato fissato ieri con una sua ordinanza e non creerà alcun danno economico per i farmacisti italiani.
La consegna a domicilio anche nel settore del farmaco era già una realtà in crescita prima dell’emergenza coronavirus. Ne avevamo parlato all’inizio di febbraio sottolineando come il servizio fosse pensato ed utilizzato soprattutto per gli anziani e le persone con ridotta mobilità. L’isolamento forzato causato dal decreto del 10 aprile 2020 #iorestoacasa, ha cambiato le abitudini delle persone, e la home delivery del farmaco ha visto una crescita a tre cifre.
I dati registrati nel report sul primo… Continua a leggere
La pandemia di Coronavirus ha portato ad un cambiamento radicale delle abitudini di vita e sta mettendo a dura prova anche la tenuta psicologica degli italiani: lo stress aumenta in ogni fascia d’età. A indagare quali strategie stiamo mettendo in atto per affrontarlo, ci ha pensato un’indagine recentemente condotta da Nextplora. Continua a leggere
Ben due terzi dei cittadini italiani ritengono che i medici e tutti gli altri professionisti del settore sanitario stiano dando il massimo, e quindi ispirano fiducia anche in termini di prospettive future per la soluzione della crisi. Le più ottimiste sono le donne, la cui aspettativa arriva al 70% rispetto al 63% degli uomini. Continua a leggere