Nel mondo della farmacia e dintorni, di cosa si è parlato questo mese?
Cambiamenti normativi, dinamiche di mercato, strategie dell’industria, nuovi player, evoluzioni nella professione, eventi. Vi proponiamo ogni mese una rassegna delle notizie più calde, dentro e fuori dal banco.
1) Dazi USA, pressing dell’industria farmaceutica: serve una risposta politica
L’ipotesi di dazi statunitensi sull’import di medicinali preoccupa l’industria farmaceutica europea, che teme un impatto diretto sull’export e sulla tenuta della filiera. Farmindustria ha chiesto alla Commissione UE un’azione politica a tutela del comparto, ricordando che l’Italia esporta oltre 11 miliardi di euro l’anno in farmaci verso gli Stati Uniti. Per il presidente Marcello Cattani, i dazi provocherebbero carenze e rincari, favorendo competitor asiatici. Anche Egualia, con Stefano Collatina, ha evidenziato i rischi per i pazienti, in un mercato – quello americano – in cui i generici coprono circa il 90% delle prescrizioni. Per approfondire, leggi qui.
2) Carta dei Valori per la salute, anche la FOFI tra i firmatari
In occasione del convegno “Many worlds, one health” che si è svolto in Vaticano il 5 aprile, è stata presentata la Carta dei Valori del mondo della salute, sottoscritta dai presidenti delle Federazioni e dei Consigli nazionali degli ordini professionali. Anche la FOFI ha aderito all’iniziativa, insieme a medici, infermieri e altre professioni sanitarie. Il documento si fonda su dieci parole chiave – tra cui persona, dignità, cura ed equità – con l’obiettivo di promuovere un approccio condiviso e responsabile alla tutela della salute, ispirato a principi etici comuni. Per approfondire, leggi qui.
3) Indagine Ipsos: i giovani farmacisti chiedono formazione, riconoscimento e equilibrio
Presentata a Cosmofarma l’indagine Ipsos 2024 sui farmacisti under 35: la figura del farmacista è sempre più poliedrica, con mansioni che vanno dalla somministrazione di vaccini alla consulenza, passando per attività gestionali e digitali. Tuttavia, il cambiamento è spesso vissuto senza un adeguato supporto: il 72% lamenta carichi burocratici eccessivi e solo la metà si sente ben preparata dalla formazione universitaria. Tra le richieste più ricorrenti: equilibrio tra vita e lavoro, maggiore riconoscimento del ruolo e percorsi formativi più aderenti alle nuove sfide della farmacia dei servizi. Per approfondire leggi qui.
4) Pharmainfluencer: comunicare la salute tra etica e trasparenza
Al convegno “Comunicare la salute tra etica e fake news”, promosso da Cosmofarma e Assoinfluencer, si è discusso del ruolo sempre più rilevante dei farmacisti nella comunicazione digitale. È stato ribadito che i contenuti devono essere scientificamente validati e facilmente comprensibili, e che ogni collaborazione commerciale va resa trasparente tramite strumenti come l’hashtag #adv. È emersa inoltre la necessità di un linguaggio responsabile, capace di contrastare la disinformazione e di mantenere l’autorevolezza del farmacista anche nel contesto dei social media. Per approfondire, leggi qui.
5) Bollino RosaVerde: la farmacia dei servizi attenta alla salute di genere
Il Bollino RosaVerde, promosso dalla Fondazione Onda, premia le farmacie che adottano modelli innovativi nella medicina di genere. Le prime 135 farmacie selezionate con il bando 2025–2026 entreranno in un percorso formativo dedicato, con l’obiettivo di offrire assistenza in continuità con gli ospedali e le Rsa già certificati con il Bollino Rosa. Il riconoscimento intende rafforzare il ruolo sociale della farmacia, promuovere la prevenzione e orientare i pazienti verso strutture sensibili alle esigenze femminili, anche grazie alla vetrofania identificativa e a iniziative informative. Il progetto è stato presentato anche durante l’edizione 2025 di Cosmofarma. Per approfondire, leggi qui.
6) Cosmetica in farmacia: mercato in crescita, focus su consulenza e benessere
Secondo i dati preconsuntivi 2024 diffusi da Cosmetica Italia, il canale farmacia ha generato vendite cosmetiche per 2,2 miliardi di euro, con un incremento del +5,7% rispetto al 2023. Le categorie più dinamiche sono la cura del viso (+7,2%), i solari (+9,7%), i cosmetici per il corpo (+4,3%) e il make-up (+7,6%). Il canale si conferma terzo per consumi in Italia, dopo mass market e profumeria, nonostante un lieve calo di quota rispetto al 2019 (dal 17,4% al 16,6%). A Cosmofarma 2025, Cosmetica Italia ha evidenziato come il consiglio del farmacista sia sempre più valorizzato dai consumatori, interessati a trattamenti con risultati efficaci e dimostrabili. Per approfondire, leggi qui.
7) Prevedere, integrare, semplificare: nasce CGM Predict per la gestione dello stock in farmacia
È stato lanciato a Cosmofarma 2025 CGM Predict, una nuova soluzione per la gestione dello stock in farmacia, sviluppata da CGM in collaborazione con New Line Ricerche di Mercato. Il sistema si integra nel gestionale della farmacia e utilizza algoritmi predittivi alimentati sia dai dati interni (vendite, scorte, dimensioni del punto vendita) sia da dati di mercato, aggiornati quotidianamente. L’obiettivo è ottimizzare i livelli di magazzino, ridurre i riordini non necessari e semplificare il lavoro del farmacista, con un impatto diretto su tempi e costi. I primi test hanno evidenziato riduzioni significative sul volume a stock e sul valore del magazzino. Scopri di più nella nostra intervista a Luca Carminati, Senior Product Manager di PCS Europe e Viki Nellas, R&D Lead di New Line Ricerche di Mercato.
8) Altroconsumo: Benu Farmacia e Lafarmacia. tra le insegne preferite dai consumatori
Secondo una recente indagine condotta da Altroconsumo, Benu Farmacia e Lafarmacia. risultano a pari merito tra le insegne preferite nella categoria farmacie organizzate, con un punteggio di 80 nella “Soddisfazione globale”. L’indagine ha valutato la customer experience in undici categorie merceologiche, analizzando aspetti come qualità dei prodotti, convenienza, comfort dei punti vendita e professionalità dello staff. Le due insegne hanno commentato la notizia per PharmaRetail, leggi qui.
9) Alma Farmacie punta a quota 80 entro il 2026
Alma Farmacie, rete controllata da Pharma Green Holding, ha ottenuto un finanziamento da 30 milioni di euro dal fondo Eurazeo Global Investor per sostenere l’espansione prevista nel biennio 2025–2026. Il piano prevede il raggiungimento di circa 80 farmacie di proprietà, partendo dalle 53 già operative e le 10 in fase di acquisizione. Il gruppo investe in servizi come telecardiologia, telenutrizione e autoanalisi, in una marca privata in ampliamento e in un programma interno di formazione continua. Scopri di più nella nostra intervista ai co-founder Pasquale De Felice e Michele Quaranta.
10) Il Barometro del mese
Nella sintesi del mese non possono mancare i dati delle vendite in farmacia, elaborati da New Line Ricerche di Mercato (aggiornati al 31/3). Il canale registra una crescita a fatturato del +3,7%, mentre i volumi restano in calo (–0,4%). Il Farmaco Etico chiude con un buon +4,7% a valori e limita la flessione a confezioni (–0,3%). In miglioramento anche la Libera Vendita: +2,5% a fatturato e –0,6% a confezioni. La Dermocosmesi è in crescita sia a valori (+2,8%) che a volumi (+0,8%), pur con andamenti settimanali non lineari. Gli ingressi risultano stabili rispetto al 2024, mentre calano leggermente le battute di cassa giornaliere (–1,1%). Lo scontrino medio è in aumento a fatturato (+1,6%) e stabile a confezioni (–1,2%). Tutti i dati sono disponibili qui.