New Line RdM: il canale farmacia rallenta la corsa a fine giugno

Risultato flat nell’ultima settimana per gli ingressi in Farmacia: il trend si assesta a -0,3% e perde circa 1 punto dalla settimana 25.

Nella quinta di giugno il Farmaco su Prescrizione perde il segno più e mostra una dinamica in flessione di poco meno di 4 punti ( -1,5%). Il calo riguarda mercati importanti dell’area di cura più continuativa: infatti, i prodotti del Sistema Cardiovascolare (-0,1%) e del Sistema Nervoso (-1,6%) perdono rispettivamente circa 3 e 4 punti. Andamento in flessione anche all’interno dell’area legata alle terapie più acute: scendono a -1,0% i prodotti dell’Area Gastrointestinale e Metabolica che indietreggiano di oltre 4 punti e perdono rispettivamente oltre 3 e 4 punti i prodotti del Sistema Respiratorio (-6,0%) e gli Antimicrobici Generali per Uso Sistemico (-9,6%) – che nello stesso periodo dello scorso anno avevano ritmi di vendita in forte crescita.

Recupera circa 1 punto la Libera Vendita, ma non abbastanza da conquistare il segno più (-2,5%). La dinamica è in crescita di oltre 1 punto per l’Automedicazione, con un trend che rimane però ancora sotto lo zero (-1,4%), mentre a segnare una decisa rimonta è la Dermocosmesi che sale a +5,7% e recupera poco più di 6 punti.

Risale di poco più di 1 punto l’Automedicazione, con un differenziale però ancora dal segno meno (-1,4%). Performance ancora a doppia cifra negativa per i prodotti del Sistema Respiratorio (-20,5%, era -15,6% la scorsa settimana) che si mostrano ancora svantaggiati dal confronto con il 2024, dove il meteo instabile del periodo favoriva l’andamento di mercati rilevanti come quelli dei Prodotti per la Tosse, gli Antipiretici e i Prodotti per la Gola. Sono in calo rispettivamente di quasi 2 punti e oltre 4 punti i prodotti del Sistema Gastrointestinale (-4,5%) e gli Antidolorifici (-8,8%), mentre entrano in area negativa perdendo circa 3 punti i prodotti del Sistema Nervoso (-2,0%). Il confronto con lo scorso anno regala, invece, risultati dalla doppia cifra positiva ai Dermatologici che crescono di oltre 7 punti (+13,0%) e all’area di Vitamine, Sali e Tonici che chiude la settimana a +21,0% (era +3,1% la settimana precedente).

Nonostante il calo della stagione, complessivamente la dinamica del mercato degli Antistaminici è ancora superiore a quella del 2024: nell’ultima settimana il trend stagionale cumulato è fermo in area positiva e in linea con i dati delle ultime settimane (+6,6%).

Con il finire di giugno non ci sono grandi variazioni in area Ectoparassitari cane: il gap rispetto allo scorso anno resta invariato, come ci mostra il trend stagionale cumulato che non si allontana dagli ultimi risultati (-5,1%).

La numero 26 è una settimana in crescita per la dinamica di sell-out dei Tonici: la quinta di giugno si chiude, infatti, con un trend stagionale cumulato sempre positivo, in rialzo di circa 2 punti (+6,9%).

Dopo la flessione della scorsa settimana, è in netta rimonta la Dermocosmesi che cresce di poco più di 6 punti e registra un differenziale di +5,7%. Buoni risultati per Trattamenti Viso (+2,6%) e Trattamenti Corpo (+7,5%) che guadagnano rispettivamente oltre 2 e circa 7 punti. Sale di circa 5 punti anche il segmento dei Dermatologici (+8,6%), così come guadagna circa 6 punti anche quello di Igiene Corpo (+6,1%). Rispetto allo stesso periodo dello scorso anno il segmento dedicato ai Capelli è in difetto e chiude con un risultato coerente con la scorsa settimana (-3,3%), mentre quello del Maquillage (-1,4%) recupera poco più di 2 punti. Torna con la doppia cifra positiva l’area dei Solari che nella quinta di giugno chiude a +23,5%.

Chiudono il mese con un buon risultato i Solari: con l’arrivo dell’estate il trend stagionale cumulato del mercato non si allontana dalla doppia cifra positiva e guadagna circa 1 punto rispetto alla settimana precedente (+14,0%).

Il risultato rimane positivo per il segmento dedicato al Foot Care che si mantiene su un trend stagionale cumulato dal segno più e in linea con il risultato della quarta di giugno (+1,0%).

Indice di stagionalità: esprime l’andamento delle vendite (in confezioni) del mercato in relazione alle vendite medie settimanali degli ultimi due anni solari. Un indice con un valore pari o superiore a 110 determina l’entrata in stagione di un determinato mercato.