Il Barometro di marzo, elaborato in base ai dati New Line RDM, fotografa il mese che chiude il primo trimestre dell’anno 2021 con una perdita più contenuta rispetto ai precedenti due mesi dell’anno. Continua a leggere
Il Barometro di febbraio, elaborato in base ai dati New Line RDM, continua a fotografare un inizio anno molto difficile, in continuità con quanto visto nel mese precedente e per la maggior parte dell’anno 2020. La Farmacia chiude il mese registrando trend fortemente negativi: -11,7% a fatturato e -12,5% a confezioni. Continua a leggere
Il Barometro di gennaio fotografa un inizio anno molto difficile, che rispecchia le forti criticità che hanno caratterizzato il 2020. La Farmacia chiude il mese registrando trend fortemente negativi: -13,3% a fatturato e -14,0% a confezioni. Una contrazione mensile così marcata si era osservata solo una volta nel 2020, a maggio, anch’esso impattato, come gennaio, da una dinamica di calendario sfavorevole. Continua a leggere
Il Barometro di dicembre, elaborato in base ai dati New Line RDM, fotografa una chiusura anno “difficile”, che rispecchia le forti criticità che hanno caratterizzato gli ultimi dodici mesi. Il 2020 si conclude con una contrazione del giro d’affari complessivo del -2,2% e con una riduzione delle confezioni vendute del -1,3%. Continua a leggere
L’appuntamento con il Barometro di novembre, elaborato in base ai dati New Line RDM, fotografa un mese che si chiude con lievi ma costanti segnali positivi.
La crescita è pari a +0,8% a fatturato e +1,0% a confezioni, in linea con i numeri di ottobre. Dietro questo risultato si nascondono, però, dinamiche differenti.
Il mese di novembre è stato fortemente influenzato dalla seconda ondata della pandemia, che ha comportato la messa in atto di misure restrittive di diverso genere, con molteplici conseguenze sulla domanda rivolta al canale. Da una parte, è aumentata l’attenzione per la prevenzione e la cura e la ridotta richiesta di prodotti appartenenti all’area più commerciale e non direttamente legati alla sfera della salute. Dall’altra, si è verificata una minore diffusione delle normali patologie tipiche del periodo tardo autunnale e di conseguenza una minore richiesta di farmaci per la loro cura, a causa della ridotta interazione sociale. Inoltre, come ormai noto da tempo, è proseguita la grande richiesta di presidi per la protezione individuale che reso il mondo dei Sanitari uno dei mercati trainanti del canale, perlomeno a confezioni.