Farmacia in rimonta nella settimana 50, cresce il giro d’affari e aumentano gli ingressi

In linea con il generale recupero, si registra anche un aumento degli ingressi in Farmacia: questa settimana il differenziale passa in territorio positivo e si assesta a +1,1% (era -5,7% la scorsa settimana).

In rialzo di quasi 5 punti il Farmaco su Prescrizione, che questa settimana riconquista il segno più e registra un differenziale di +2,1% (era -2,8% la scorsa settimana). Le performance sono positive per alcuni mercati significativi del bisogno continuativo di cura, come i prodotti del Sistema Cardiovascolare e del Sistema Nervoso che guadagnano circa 3 punti e si assestano rispettivamente su differenziali di +3,8% e +3,7%.

Segnali di recupero anche per alcuni mercati legati a necessità terapeutiche più acute: gli Antidolorifici chiudono la settimana in territorio positivo (+6,8%, era -0,2% la scorsa settimana), i prodotti del Sistema Gastrointestinale e Respiratorio conservano il segno meno ma mostrano decisi segnali di recupero e registrano rispettivamente trend pari a -0,2% (era -3,4%) e -1,8% (era -11,3%). In risalita anche il mondo degli Antibiotici che chiude con un risultato di -6,6% (era -17,9% la scorsa settimana).

Recupera quasi 7 punti la Libera Vendita che questa settimana si smarca, dopo lungo tempo, dalla doppia cifra negativa e chiude con un differenziale di -5,5%. Cresce il giro di affari dei Sanitari (-11,9%, era -20,0%) e dei prodotti legati al mondo Covid (-50,5%, era -64,0%), a fronte di un aumento della circolazione dei virus respiratori, tra cui virus influenzali e SARS-CoV-2 (fonte RespiVirNet). Ancora con il segno meno ma in decisa rimonta l’Automedicazione che registra un differenziale di -3,2%, mentre mantiene il segno più anche se in leggera flessione la Dermocosmesi, che chiude a +3,3%. Performance positiva per la Veterinaria, che recupera quasi 5 punti e questa settimana passa da -2,9% a +1,8%.

Aumentano le vendite anche nell’area dell’Automedicazione che mantiene il segno meno ma passa da -11,5% a -3,2%. Come fotografano gli ultimi rapporti (fonte RespiVirNet), la circolazione dei virus respiratori e la progressiva crescita del numero di casi di sindromi (simil-) influenzali si riflette in una curva epidemica con valori che superano la soglia epidemica, ma che rimangono ancora inferiori a quelli registrati nell’ultima stagione influenzale. In questo contesto, recuperano terreno i prodotti del Sistema Respiratorio e gli Antidolorifici, ancora in territorio negativo ma in fase di recupero, che chiudono la settimana rispettivamente a -9,0% e -11,0% (erano rispettivamente -21,9% e -14,7% la settimana precedente). Performance positiva per i prodotti del Sistema Gastrointestinale che registrano un differenziale di +5,8% (era +0,1% la scorsa settimana).

In risalita anche la curva delle vendite dei Decongestionanti Nasali, ma il trend stagionale cumulato oscilla sempre su valori in linea con le scorse settimane (-6,7%, era -7,0%).

Segnali di ripresa per i prodotti Trattamenti per la Gola, anche se il confronto con lo scorso autunno è ancora penalizzante. Il trend stagionale cumulato si conserva negativo e guadagna poco più di 1 punto sulla scorsa settimana (-18,8%, era -20,0%).

Crescita lenta ma costante per il Mercato dei Trattamenti per la Tosse. Anche in questo caso, il confronto con il 2022 è svantaggioso e, nonostante il recupero di più di 1 punto, il trend stagionale cumulato è ancora ampiamente negativo (-24,8%, era -26,1%).

Risale la curva delle vendite dei prodotti Antipiretici e il trend stagionale cumulato si assesta su -16,7%, guadagnando quasi 1 punto (era -17,5%).

In territorio positivo anche se in flessione la Dermocosmesi che chiude la settimana a +3,3%. Segnali di rallentamento per alcuni segmenti significativi del comparto, come i Trattamenti Viso che comunque conservano il segno più (+4,0%) e i Trattamenti Corpo che invece scivolano in territorio negativo (-2,1%). Ancora in rialzo il segmento di Maquillage che viaggia a doppia cifra positiva e chiude la settimana a +25,9%. In recupero anche il segmento di Igiene Corpo che però rimane in territorio negativo (-1,5%).

Buono il risultato del Mercato di Trattamenti Mani, che chiude la settimana con un trend stagionale cumulato di +5,5%, in crescita di quasi 4 punti (era +1,7%).

Indice di stagionalità: esprime l’andamento delle vendite (in confezioni) del mercato in relazione alle vendite medie settimanali degli ultimi due anni solari. Un indice con un valore pari o superiore a 110 determina l’entrata in stagione di un determinato mercato.