Farmacia, settimana 41: globale a -5,2%, i mercati stagionali tentennano, in risalita la Dermocosmesi

Dati aggiornati al: 15 Ottobre 2023

Farmacia, settimana 41: globale a -5,2%, i mercati stagionali tentennano, in risalita la Dermocosmesi

La numero 41 dell’anno (9-15 ottobre) è un’altra settimana poco incoraggiante per il canale farmacia. Il monitoraggio di New Line Ricerche di Mercato inquadra un trend globale di -5,2%, in calo di poco più di 1 punto rispetto alla settimana precedente. E questa volta non si alternano salite e discese di Farmaco Etico e Libera Vendita ma entrambe le componenti sono in flessione: il comparto Rx si assesta su un differenziale di -0,7% (era a +0,6% la settimana scorsa), la Libera Vendita perde più di 1 punto rispetto alla settimana 40 e registra un trend complessivo di -11,1%.

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GLOBALE

 

In ulteriore calo anche gli ingressi in Farmacia nel confronto con il 2022 con un trend che questa settimana si assesta su -3,2%.

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FARMACO RX

Torna il segno meno per il Farmaco su Prescrizione che perde 1 punto rispetto alla scorsa settimana e registra un differenziale di -0,7%. Si salvano ancora, anche se sono in lieve calo, alcuni tra i mercati più rappresentativi del consumo continuativo: i prodotti dell’area del Sistema Cardiovascolare (+1,4%) e del Sistema Nervoso (+1,9%). In generale flessione le performance dei prodotti che rispondono a necessità più acute di cura: gli Antidolorifici registrano un calo di circa 1 punto rispetto alla scorsa settimana (-4,0%) e in caduta ancora più marcata troviamo i prodotti Respiratori (-6,3%) e il segmento degli Antibiotici e dei Gastrointestinali, che chiudono la settimana rispettivamente a -6,9% e -5,8%.

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LIBERA VENDITA

Doppia cifra negativa per la Libera Vendita, che perde più di 1 punto rispetto alla settimana precedente e scivola a -11,1%. Rimangono in linea con le scorse settimane le dinamiche dei Sanitari e dei prodotti legati al mondo Covid, che registrano rispettivamente -22,9% e -73,5%. Perde qualche punto anche la Veterinaria ma è sempre salda in area positiva (+3,8%), migliora il paniere della Dermocosmesi che riconquista il segno più (+2,4%), in ulteriore flessione l’Automedicazione che chiude la settimana a -5,4%.

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AUTOMEDICAZIONE

In calo di 1 punto rispetto alla settimana 40 il segmento dell’Automedicazione che registra un differenziale di -5,4%. Doppia cifra negativa per l’area del Sistema Respiratorio (trend -19,5%) che subisce ancora il confronto con le dinamiche anticipate dei mercati stagionali del 2022. Differenziali negativi anche per i prodotti Antidolorifici, che perdono 1 punto e si assestano su un trend di -6,0%, mentre conservano il segno più i prodotti Gastrointestinali, con un trend di +2,2%, in linea con i risultati della scorsa settimana.

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DECONGESTIONANTI NASALI

Entrano in stagione i prodotti Decongestionanti Nasali che in queste settimane registrano un graduale incremento di consumo legato al progressivo arrivo dell’autunno. Ma il trend cumulato è negativo (-6,1%), penalizzato dal confronto con le dinamiche straordinariamente accelerate della scorsa stagione.

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TRATTAMENTI PER LA GOLA

Un ingresso in stagione decisamente lento anche per i Trattamenti per la Gola, con un andamento che rivela una graduale, anche se altalenante, risalita. Il trend cumulato stagionale è però ampiamente negativo (-24,7%), a testimonianza di una stagione molto diversa rispetto al 2022.

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DERMOCOSMETICA

Settimana positiva per l’area della Dermocosmesi che chiude a +2,4%, grazie alle dinamiche di alcuni tra i segmenti più rilevanti del paniere, come i Trattamenti Viso, i Trattamenti Corpo e il Maquillage, che si posizionano rispettivamente a +4,2%, +4,5% e +4,2% in risalita sulla settimana 40. Ancora ottimi risultati per i Solari che continuano a beneficiare delle condizioni metereologiche eccezionalmente miti di questo periodo e concludono la settimana a +56,9%.

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Indice di stagionalità: esprime l’andamento delle vendite (in confezioni) del mercato in relazione alle vendite medie settimanali degli ultimi due anni solari. Un indice con un valore pari o superiore a 110 determina l’entrata in stagione di un determinato mercato.

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