Passo indietro per le vendite in farmacia nella terza settimana di maggio (12 – 18 maggio). Il Monitoraggio di New Line Ricerche di Mercato certifica l’inversione di tendenza che porta il canale a un trend globale di -1,0%, in perdita di oltre 2 punti rispetto alla settimana precedente. Si mantiene in territorio positivo il Farmaco su Prescrizione ma registra comunque un calo di oltre 3 punti (+2,4%), mentre non si smarca dall’area negativa la Libera Vendita con una dinamica in linea con la seconda di maggio e sempre ampiamente negativa (-6,2%).
Farmacia, vendite in frenata nella terza settimana di maggio
Dati aggiornati al: 18 Maggio 2025
GLOBALE
Calano in questa settimana anche gli ingressi in Farmacia che chiudono con un differenziale di -0,2%, in perdita di circa 1 punto.
FARMACO RX
Tiene ma rallenta il Farmaco su Prescrizione che mantiene il segno più sulle vendite (+2,4%) ma cede oltre 3 punti. All’interno dell’area legata alle cure più continuative sono ancora positivi i dati dei prodotti del Sistema Cardiovascolare (+4,9%) e dei prodotti del Sistema Nervoso (+2,3%), in perdita però rispettivamente di oltre 4 e oltre 2 punti. Nell’area legata alle terapie dedicate a trattamenti più acuti osserviamo un dato ancora positivo per l’Area Gastrointestinale e Metabolica (+5,3%, in perdita però di quasi 3 punti) e segno negativo per i prodotti del Sistema Respiratorio che questa settimana invertono la tendenza e scendono a -2,3%, penalizzati dal confronto con lo stesso periodo del 2024, quando gli acquisti erano in forte crescita anche a causa della variabilità del meteo. Ancora trend a doppia cifra negativa per gli Antimicrobici Generali a Uso Sistemico, in calo di oltre 1 punto rispetto alla seconda di maggio (-11,4%).
LIBERA VENDITA
Viaggia sempre con risultati poco brillanti la Libera Vendita, che chiude la terza settimana di maggio a -6,2%. Non risale l’Automedicazione che si mantiene stabile rispetto alla settimana precedente (-6,2%), mentre la Dermocosmesi segna un lieve recupero (-1,3%), con un risultato negativo ma meno critico rispetto a quello dell’Automedicazione.
AUTOMEDICAZIONE
Automedicazione sempre un passo indietro rispetto allo scorso anno: il comparto chiude la settimana con un dato allineato ai risultati dei giorni precedenti (-6,2%). Ancora in sofferenza i prodotti del Sistema Respiratorio che recuperano quasi 5 punti ma si mantengono su un trend a doppia cifra negativa (-15,6%). In area negativa, nonostante lievi oscillazioni, anche le performance dei prodotti del Sistema Gastrointestinale (-4,3%) e gli Antidolorifici (-4,1%). In deciso calo l’Area di Vitamine, Sali e Tonici: cedono circa 4 punti e scivolano a -2,6% e i prodotti del Sistema Nervoso, in perdita di circa 3 punti (+0,2%).
ANTISTAMINICI
Performance nel complesso in linea con quella della settimana precedente per gli Antistaminici: il confronto con la scorsa stagione è premiante e il trend stagionale cumulato è coerente con gli ultimi risultati (+6,2%).
ECTOPARASSITARI CANE
L’ultima settimana non porta variazioni significative nel mercato degli Ectoparassitari cane che globalmente recupera ma solo di poco il distacco rispetto alla scorsa stagione e chiude con un trend stagionale cumulato ancora in area negativa (-5,3%).
DERMOCOSMETICA
Lievi segnali di recupero per la Dermocosmesi ma non sufficienti a farla emergere dal differenziale ancora negativo (-1,3%). In crescita i Trattamenti Viso, che risalgono a +5,6%, mentre la ripresa resta contenuta per i Trattamenti Corpo che anche nell’ultima settimana rimangono in area negativa (-3,8%). Stabili in area positiva i Dermatologici, in aumento di circa un punto (+3,6%), mentre conservano il segno meno l’area Capelli, ferma sui valori della settimana precedente (-3,4%), e l’Igiene Corpo che accusa una ulteriore flessione (-7,0%). In recupero e di poco ancora sotto lo zero, il segmento Maquillage (-0,1%), mentre tornano in positivo i Solari che risalgono a +1,7% dopo il risultato negativo della scorsa rilevazione.
SOLARI
L’inizio stagione continua a essere favorevole per i Solari: le oscillazioni della dinamica di sellout regalano complessivamente al mercato un trend stagionale cumulato in area positiva e in crescita di circa 2 punti rispetto alla scorsa settimana (+5,7%).
Indice di stagionalità: esprime l’andamento delle vendite (in confezioni) del mercato in relazione alle vendite medie settimanali degli ultimi due anni solari. Un indice con un valore pari o superiore a 110 determina l’entrata in stagione di un determinato mercato.