In occasione della settima edizione di Welcome. Working for Refugee Integration, il programma dell’UNHCR (l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati) finalizzato a favorire l’inserimento lavorativo dei rifugiati in Italia, il retail di farmacie LaFarmacia., parte del gruppo Hippocrates Holding, ha ricevuto una Menzione Speciale per il Progetto Ucraina, nato nel 2024 con l’obiettivo di offrire a rifugiati ucraini opportunità concrete di accoglienza e integrazione nel mercato del lavoro italiano.
L’iniziativa Progetto Ucraina è stata sviluppata per accompagnare farmacisti professionisti nel percorso di reinserimento lavorativo, attraverso corsi di lingua, assistenza legale e burocratica, affiancamento nelle procedure di riconoscimento dei titoli di studio e – dove possibile – supporto concreto nel trasferimento e nella ricerca di un alloggio, ha permesso a 18 farmacisti ucraini di trovare accoglienza, formazione e opportunità lavorative all’interno delle farmacie del Gruppo, a testimonianza dell’impegno verso la comunità e della centralità del ruolo civile del farmacista anche a livello extra-comunitario.
Il programma Welcome, promosso da UNHCR Italia con il supporto del Ministero del Lavoro, Fondazione Adecco e altri partner, rappresenta un modello riconosciuto di collaborazione tra istituzioni, imprese e società civile, capace di generare soluzioni concrete a beneficio dell’intera collettività.
In questa settima edizione di Welcome, l’UNHCR ha assegnato un’unica menzione speciale a LaFarmacia. oltre ad aver premiato 227 aziende con il logo Welcome. Working for Refugee Integration, attraverso il quale viene certificato il loro contributo ad una società più inclusiva nei confronti di chi è stato costretto a fuggire da guerre e persecuzioni; e 57 associazioni ed enti pubblici e privati con il logo We Welcome per aver contribuito all’inclusione lavorativa dei richiedenti asilo e dei titolari di protezione internazionale.
«Ricevere questa menzione speciale da UNHCR è per noi un riconoscimento prezioso, ma anche un impegno per il futuro. Un invito a continuare su questa strada, a considerare l’inclusione non come un episodio straordinario ma come una prassi quotidiana e a guardare sempre ai rifugiati come risorse che hanno qualcosa da dare, non solo qualcosa da ricevere. Il lavoro, principale strumento per l’integrazione nella società d’accoglienza, restituisce dignità e autostima a chi è stato costretto ad abbandonare il proprio paese» ha dichiarato Davide Tavaniello, co-ceo di Hippocrates Holding. «Crediamo fermamente che ogni persona porti con sé un valore, una competenza, una storia che può arricchire la comunità e anche le aziende. Se da un lato per i farmacisti ucraini rappresenta la possibilità di riprendere la propria attività professionale in un ambiente stimolante in cui essere valorizzati sia come farmacisti sia come persone, per i nostri farmacisti è l’occasione di arricchirsi confrontandosi con colleghi dalle diverse esperienze».