Grazie soprattutto al forte rallentamento dei beni energetici si mantiene stabile l’inflazione nei prezzi al consumo del paniere Istat. L’indice di gennaio (ultimi dati disponibili) non registra importanti variazioni rispetto all’ultimo bimestre del 2022, l’annus horribilis contrassegnato dai picchi di settembre ottobre e da una fase più stabile a fine anno, ma con un indice comunque posizionato su livelli superiori di quasi 20 punti rispetto al benchmark 2015 (119,1 a gennaio 2023).
La Farmacia anche a gennaio conferma la sua dinamica peculiare, non necessariamente allineata a quella dell’indice inflattivo generale. Come il nostro Monitor Inflazione a cura di New Line Ricerche di Mercato aveva evidenziato, la corsa dei prezzi in farmacia, iniziata nella primavera 2022, ha registrato un’accelerazione nel bimestre a cavallo tra la fine del 2022 e l’inizio del 2023, con un indice dei prezzi di gennaio 2023 maggiore di più di 10 punti rispetto al benchmark 2015 (111).
Dopo mesi di rincari, la buona notizia è che gli ultimi dati diffusi dall’ISTAT sui prezzi al consumo non registrano né impennate né decrescite. L’indice inflattivo del mese di dicembre (ultimi dati disponibili) è infatti stabile. Il Canale Farmacia, in base al monitoraggio sull’inflazione in farmacia di New Line Ricerche di Mercato, registra al contrario una leggera crescita rispetto al mese scorso, dopo la lieve flessione di novembre. Con dicembre l’indice dei prezzi ritorna dunque ai livelli di ottobre (110) delineando un piccolo scostamento rispetto all’inflazione generale e testimoniando che l’inflazione in farmacia non è ancora in remissione anche se nemmeno in forte ascesa. Continua a leggere
Gli ultimi dati ISTAT disponibili sulla rilevazione dei prezzi al consumo (novembre 2022) fotografano un aumento dell’indice inflattivo di 1 punto. Ma, come abbiamo sottolineato nell’ultimo numero del nostro Monitor inflazione a cura di New Line Ricerche di Mercato, all’interno del Canale Farmacia l’inflazione sembra al contrario rallentare e l’indice cala di poco meno di 1 punto rispetto al mese precedente. Continua a leggere
Anche a novembre i prezzi continuano ad aumentare, ma non in farmacia. Il Paniere ISTAT di novembre rileva infatti un aumento dell’indice inflattivo di +1 punto rispetto al mese passato a conferma del fatto che la crescita dei prezzi non accenna ad arrestarsi. In questo scenario, la farmacia si mostra in controtendenza: a novembre assistiamo addirittura a una leggera flessione, l’indice cala infatti di poco meno di 1 punto rispetto al mese precedente (indice novembre pari a 109). Continua a leggere
Prosegue la nostra rubrica sull’andamento dei prezzi in farmacia con un focus questa settimana sull’area dell’Automedicazione (esclusi i prodotti del paniere SOP e OTC) elaborato da New Line Ricerche di Mercato. Continua a leggere
Ad ottobre secondo l’Istat l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività ha raggiunto livelli mai toccati da quasi 40 anni. A spingere il carovita non sono solo i rincari energetici ma anche quelli dei beni alimentari, per la cura della casa e per quella della persona. Continua a leggere
La libera vendita in farmacia non è immune dai rincari che gravano su tutti i settori italiani. Ma ci sono aree dell’ Out of prescription che registrano rialzi più significativi e altre che sono meno sensibili all’aumento dei prezzi. Continua a leggere
L’evoluzione dei prezzi in farmacia si conferma in linea con l’andamento dell’indice nazionale dei prezzi al consumo di settembre divulgato in questi giorni dall’Istat. I prezzi registrati dal Paniere Istat si mantengono sui livelli di agosto, con un incremento costante di +6 punti da gennaio 2022. Continua a leggere
Nella prima uscita di Monitor Inflazione a cura di New Line Ricerche di Mercato, la nostra nuova rubrica che monitora i prezzi in farmacia in una fase decisamente “calda” di inflazione, ci concentriamo sull’analisi dell’andamento della Libera Vendita, con un focus specifico sul mercato SOP&OTC. Continua a leggere