Facebook punta ai dati sulla salute?

Facebook punta ai dati sulla salute?

Facebook è il più grande social network del mondo, che nel primo quarter del 2018 conta 2,19 miliardi di utenti attivi al mese di cui il 79,4% da apparecchi mobile e registra un tasso di penetrazione globale di oltre il 20%.


Facebook in Italia

Tra i social che gli italiani usano più volte al giorno e più volte a settimana spiccano Facebook (84%), YouTube (57%), Instagram (40%), in accoppiata alle applicazioni di messaggistica Whatsapp (91%) e Facebook Messenger (64%) (Blogmeter).


I dati sulla salute

Il canale TV americano CNBC scrive che Facebook avrebbe commissionato ad un cardiologo la raccolta di dati sulla salute presso strutture ospedaliere americane con lo scopo dichiarato di migliorare le cure dei suoi utenti.

Tuttavia grossi dubbi derivano dal fatto che Facebook ha aperto Facebook Health e anche se ancora non si vedono sulla piattaforma pubblicità di prodotti o servizi legati alla salute, forse presto ce ne saranno…

Facebook è il più grande social network del mondo, che nel primo quarter del 2018 conta 2,19 miliardi di utenti attivi al mese di cui il 79,4% da apparecchi mobile e registra un tasso di penetrazione globale di oltre il 20%.


Il consenso

Questo fa pensare al ruolo dei social nella vita dei consumatori e dei rischi di una gestione dei dati sensibili. Le posizioni sul tema sono diverse. Charles Blanc-Rolin, di DSIH, pone l’accento proprio sul consenso al trattamento dei dati.

Una realtà che tocca anche noi, basti pensare che nel Rapporto pubblicato da Facebook (Facebook Governement Report 2017) anche il nostro governo risulta tra quelli che hanno fatto il maggior numero di richieste di dati sugli utenti.

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