Farmacia del respiro, cresce la formazione dei farmacisti

Farmacia del respiro, cresce la formazione dei farmacisti

Anche nel 2018 continua il progetto di Chiesi Italia “Farmacia del respiro”, con lo scopo di creare un network di farmacie e di farmacisti professionisti del respiro. Abbiamo chiesto a Gianluigi Pertusi (nella foto), Business Unit Consumer Care Director di Chiesi Italia, la filiale italiana del Gruppo Chiesi, di raccontarci nel dettaglio come nasce questa iniziativa e quali sono le novità per quest’anno.


Come descriverebbe in breve il progetto Farmacia del respiro?

La nostra Filiale, che fa parte del Gruppo Chiesi, per tradizione dedicato alla ricerca e allo sviluppo di farmaci innovativi in ambito soprattutto respiratorio, oggi ha tra le sue priorità anche quella di consolidare lo storico legame con le farmacie del territorio mediante iniziative specifiche, mirate. Con la “Farmacia del respiro” sosteniamo il singolo farmacista con un approccio che ne valorizza le due dimensioni: il ruolo di dispensatore di salute e quello di esercizio commerciale. Nel primo caso con iniziative che ci vedono impegnati con i farmacisti in percorsi di formazione nello sviluppo del proprio profilo scientifico; nel secondo caso suggerendo una gestione di category andando ad affiancare linee di prodotti complementari, agevolando la customer solution e ottimizzando le rotazioni e la marginalità. Il cliente potrà riconoscere la ‘Farmacia del respiro’ grazie al logo dell’iniziativa, all’espositore dedicato ai prodotti ed ai validi consigli forniti dal farmacista.


Da dove nasce l’idea di questo progetto?

Le radici si trovano nella farmacia dei servizi, che non sarà ancora pienamente realizzata, come sostengono molti, ma ha comunque indicato con chiarezza, fin dalla sua prima impostazione legislativa, nel 2009, alcuni principi cui si deve ispirare quello che è il primo presidio sanitario sul territorio, sia per la distribuzione capillare che per la facilità di accesso. Uno di essi rimanda al ruolo che la farmacia può svolgere nell’ambito dell’educazione sanitaria, trasformando il contatto quotidiano con centinaia di persone in una proficua possibilità di dispensare consigli qualificati su singole patologie. In questi casi il supporto delle aziende è non solo utile, ma gradito.


Quante farmacie raggiungete ad oggi?

Come Chiesi Italia al momento serviamo direttamente più di 10.000 farmacie. Vogliamo diventare per loro un punto di riferimento su tutto il territorio nazionale e la nostra ambizione è posizionarci, in breve tempo, tra le prime 5 aziende nel comparto, sia attraverso una crescita organica che con acquisizioni, come lo testimoniano le recenti operazioni sulla linea Laevolac e sul portafoglio Antonetto. (link al post su PR con la notizia). La nostra idea è di creare un vero e proprio network tra le farmacie del respiro, offrendo specializzazione, distintività e consiglio mirato alle specifiche esigenze. Nel 2017 più di 3.000 farmacie hanno aderito al progetto di category “Farmacia del respiro”. Di queste, 2.000 farmacie sono state coinvolte nella formazione, per un totale di 5.500 farmacisti formati!


Nel concreto come si realizza il progetto?

L’iniziativa fa parte della strategia sulla linea Clenny e si propone un triplice obiettivo. Prima di tutto contribuire all’aggiornamento scientifico del professionista che opera dietro al banco e, al contempo implementarne e semplificarne la dinamica commerciale. Per il 2018 abbiamo integrato nell’offerta anche i prodotti invernali del nostro portafoglio, continuando a lavorare a fianco del farmacista con un percorso formativo su aerosol, cura del respiro e tecniche di vendita. È previsto inoltre un corso FAD da 35 crediti formativi, in partenza a maggio 2018.

Un secondo obiettivo è quello di offrire servizi dedicati ai clienti della farmacia, attirando di conseguenza il traffico in farmacia di nuovi clienti. Infine offriamo visibilità alla categoria respiro nel punto vendita, guidando l’esposizione dei prodotti affinché il punto vendita sia caratterizzato ed identificato come la Farmacia del respiro e favorendo anche dinamiche di cross selling, consapevoli che la gestione degli spazi sia una chiave importante per la farmacia. Allo stesso tempo, viene semplificato il processo di acquisto da parte del pubblico guidandolo attraverso le esigenze di consumo, espresse e latenti.

Oltre a questo abbiamo realizzato un portale dedicato, foryou.chiesi.it, per le nostre farmacie clienti tramite il quale offriamo loro servizi quali il quadro di tutte le informazioni contabili e gli ordini effettuati. Inoltre dedichiamo molte risorse ed energie alla formazione dei nostri agenti.


Cosa significa per Chiesi tutto ciò?

Vuol dire essere in partnership con il farmacista nell’evoluzione richiesta al suo ruolo. Inoltre, vuol dire creare per lui un vantaggio competitivo facendo leva sul servizio e sul consiglio attivo per promuovere la salute del paziente, fidelizzarlo al punto vendita e aumentare il sell out.

Siamo convinti che, aggiornamento professionale e spirito imprenditoriale non siano, nel titolare di farmacia, elementi contraddittori, semmai complementari e finalizzati entrambi a un miglioramento dell’attività nel suo complesso.

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