Non c’è crisi per il mercato degli integratori. Lo conferma una volta di più l’ultimo aggiornamento di Nielsen Market Track Healthcare per FederSalus, l’associazione che rappresenta le imprese del comparto salustistico: in base ai dati di maggio, il mercato degli integratori cresce su base annua sia in volumi (3,6%) sia in valori (4,7%), per arrivare a un fatturato di poco superiore ai due milioni di euro per un totale di circa 144,8 milioni di confezioni vendute.
Gli andamenti si riflettono positivamente sul canale farmacia, che continua ad assorbire la parte maggiore del mercato (79,9%): sempre nell’anno mobile, i presidi dalla croce verde fanno registrare una crescita a volumi e valori (rispettivamente +3,5% e + 5%) che appare in linea con l’andamento complessivo del comparto. Bene anche la gdo (Iper+Super), che copre il 15,3% del mercato ma mette a segno un +6,9% a pezzi e un +6,8% a valori, motivati principalmente dall’andamento degli integratori sportivi. Chiude la parafarmacia (5% del mercato), che invece registra una contrazione tanto dei volumi, -3,9%, quanto del fatturato, -2,3% (in gran parte per le perfomrance negative di integratori per il controllo peso, sistemici capelli, calmanti e sonniferi, lassativi e anticellulite sistemici).
Per quanto concerne i prezzi, farmacia e parafarmacia mostrano nel periodo un contenuto incremento (rispettivamente +1,4% e +1,6%), Iper e Super invece evidenziano una leggera riduzione che fa scendere il prezzo medio al pubblico a 6,4 euro.
Gli andamenti si riflettono positivamente sul canale farmacia, che continua ad assorbire la parte maggiore del mercato (79,9%): sempre nell’anno mobile, i presidi dalla croce verde fanno registrare una crescita a volumi e valori (rispettivamente +3,5% e + 5%) che appare in linea con l’andamento complessivo del comparto. Bene anche la gdo (Iper+Super), che copre il 15,3% del mercato ma mette a segno un +6,9% a pezzi e un +6,8% a valori, motivati principalmente dall’andamento degli integratori sportivi. Chiude la parafarmacia (5% del mercato), che invece registra una contrazione tanto dei volumi, -3,9%, quanto del fatturato, -2,3% (in gran parte per le perfomrance negative di integratori per il controllo peso, sistemici capelli, calmanti e sonniferi, lassativi e anticellulite sistemici).
Per quanto concerne i prezzi, farmacia e parafarmacia mostrano nel periodo un contenuto incremento (rispettivamente +1,4% e +1,6%), Iper e Super invece evidenziano una leggera riduzione che fa scendere il prezzo medio al pubblico a 6,4 euro.
In generale si osserva un’ evoluzione positiva delle vendite a valore. Flettono a valore rispetto all’anno precedente gli integratori per il Controllo Peso e i Sistemici Capelli.
Per quanto riguarda le singole categorie di prodotto, a maggio si confermano protagonisti delle vendite i fermenti lattici, gli integratori salini, gli integratori per il controllo peso e i lassativi. Seguono gli integratori per il controllo del colesterolo e i tonici.
La farmacia presidia le vendite in tutte le principali categorie di prodotto, con acquisti nel canale attorno al 95% per gli oftalmici sistemici, quindi fermenti lattici, antivaricosi, altre vitamine, tonici e antireumatici e antidolorifici.
La quota della farmacia si riduce progressivamente tra l’86% e il 67,7% nei mercati dei multivitaminici, controllo colesterolo, integratori salini, lassativi, controllo peso e integratori sportivi.
(Visited 136 times, 1 visits today)