L’automazione dà più spazio al banco

La robotizzazione del magazzino consente alla farmacia di liberare dal farmaco con prescrizione l'area espositiva, nella quale dare spazio e visibilità a quei prodotti che garantiscono maggiore marginalità

L’automazione dà più spazio al banco

Nel 1995, un grande farmacista milanese famoso per le sue doti di pioniere in tanti campi della professione ebbe una grande intuizione: perché non togliere tutto il farmaco dall’area espositiva, spostarlo in magazzino e sfruttare lo spazio liberato per attività legate alla vendita di prodotti? Parliamo di Riccardo Legnani, da pochi anni scomparso, un uomo di grande sensibilità e intelligenza, capace di prevenire i tempi e sperimentare con coraggio nuovi modi di essere farmacista. Così nella sua farmacia sempre affollata di pazienti interessati ai nuovi prodotti esposti, Legnani decise di far sparire le cassettiere e di obbligare i 7-8 collaboratori al banco a richiedere ogni farmaco necessario , via computer, ai magazzinieri: i nomi dei prodotti “uscivano” su una stampantina nel magazzino, e venivano preparati e inviati al piano di vendita da un piccolo e veloce montacarichi. Sembra incredibile, ma questo consentì alla farmacia di aumentare le linee di prodotto esposte e il numero di clienti, e di dedicare a questi più tempo e attenzione.

Proprio in quel periodo, sulla spinta di altri colleghi che in tutta Europa manifestavano le stesse esigenze, si sperimentavano i primi robot per farmacia. Era – quasi ovviamente – la Germania la culla di questi primi sistemi, derivati dall’automazione industriale. Si trattava di macchinari in grado di fare, in modo più veloce ma sostanzialmente identico, quello che nella farmacia di Milano già era stato messo in pratica. La velocità sempre maggiore di questi impianti ne ha consentito una efficacissima diffusione anche in farmacie che vendono prevalentemente farmaci, e che proprio per questo, grazie al robot, possono oggi liberare enormi risorse su altri fronti di vendita.

L’automazione di magazzino è così diventata oggi uno degli strumenti più efficaci per garantire un percorso di crescita ad ogni farmacia che sappia trarre vantaggio da una maggiore superficie espositiva e da una migliore organizzazione del lavoro. Si calcola che siano almeno 500 i sistemi installati in Italia.
Mach4 Pharma Systems è un’azienda leader di questo settore. Nata a Bochum, nel cuore della Germania industriale, ha saputo cogliere meglio di altri le richieste delle farmacie europee e in pochi anni ha superato i 1.000 robot installati e ha sviluppato progetti di alta tecnologia in tutta l’area del trattamento logistico del farmaco, di cui i sistemi Unidose per la preparazione di blister personalizzati per i pazienti sono una recente ulteriore conquista.

La scelta di sistemi di automazione richiede a ogni farmacia un attento studio sugli obiettivi e sul progetto. E’ per questo che Mach4 Italia mette a disposizione dei farmacisti un team di ingegneri e architetti capaci di affiancare i clienti nell’analisi dei loro bisogni e nelle scelte relative agli spazi da sfruttare, perché solo un corretto dimensionamento degli impianti vi farà raggiungere risultati impensabili di servizio, immagine e crescita.

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