L’e-mail marketing per incrementare le vendite in farmacia

L’e-mail marketing per incrementare le vendite in farmacia

Nell’ambito delle vendite online esistono diversi strumenti a disposizione del farmacista, tra loro sinergici: accanto al “classico” portale e alle sempre più diffuse app una risorsa da non sottovalutare è quella dell’e-mail marketing. Lo conferma Mirko Garraffa (nella foto), Direttore Marketing di Obiettivo Marketing e consulente per Enterprise Consulting, secondo cui l’e-mail marketing rappresenta «un sistema molto utile e complementare» alle altre tecniche di e-commerce.

La tipologia e la cadenza delle newsletter

Di che cosa si tratta, esattamente? «Per e-mail Marketing» spiega Garraffa «si intende una tipologia di marketing online diretta che utilizza il mezzo della posta elettronica per comunicare messaggi commerciali o di diversa natura a un pubblico definito, con lo scopo di acquisire nuovi clienti o di fidelizzare quelli esistenti». Vengono quindi inviate newsletter che si possono distinguere in diverse categorie, prosegue l’esperto: quelle informative, quelle legate a eventi temporali e quelle legate puramente alla valorizzazione del proprio Brand. «Le newsletter» precisa «non hanno una cadenza costante ma questo non significa che il fattore “frequenza” debba essere trascurato. Per dare un’idea concreta» chiarisce «potremmo dire che le newsletter legate agli eventi devono per forza di causa maggiore essere correlate a momenti ben precisi. Quelle informative e quelle legate alla promozione pura del Brand, invece, devono necessariamente avere una programmazione temporale ben definita e organizzata». In quest’ultimo caso, con quale cadenza andrebbero spedite idealmente le newsletter? «Non è importante un’ampia frequenza di invio, quanto la stabilizzazione di tale frequenza, che deve essere periodica e costante nel tempo. Ricevere costantemente un’e-mail da un’azienda significa che la stessa azienda dedica tempo e risorse ai propri clienti». Garraffa ricorda inoltre che «oltre ai prodotti, le farmacie possono anche informare e tenere informati i propri clienti su patologie e curiosità stagionali, fornire informazioni sulla prevenzione oppure aggiornare i propri clienti su eventi e giornate promozionali».

L’investimento e la gestione del sistema

Ma che tipo di investimento economico e di tempo è richiesto per mettere a punto un sistema di e-marketing in farmacia? «L’investimento economico può essere di varia natura» afferma Garraffa. «Una prima variante si presenta nella decisione di affidare o meno il servizio a terzi oppure gestirlo “in casa”. Una seconda variante la possiamo individuare nelle piattaforme da utilizzare per la gestione e l’invio delle e-mail. Per quanto riguarda il tempo richiesto, la gestione delle newsletter richiede, come detto prima, costanza e organizzazione. Molto dipende anche da cosa si vuole comunicare e da quanto lo si vuole comunicare. La definizione del tempo da impiegare, in genere, si fa in fase di progetto organizzativo delle newsletter». La gestione di queste ultime richiede personale amministrativo dedicato o può essere effettuata con il personale della farmacia? «Anche in questo caso, dipende molto dalla scelta di dare in affidamento il servizio a terzi oppure gestirlo in maniera diretta, anche in termini di personale» ribadisce il marketing manager. «Nell’e-mail marketing per le farmacie, la presenza di almeno un farmacista che verifichi l’esattezza dei testi di quanto si comunica è fondamentale. Pensiamo al caso delle e-mail informative, dove si possono affrontare temi legati a patologie e alla loro cura. Di fatto, anche nel caso delle e-mail promozionali, è importante avere un forte dialogo con chi gestisce il settore vendita in farmacia». Nel complesso, se si dovessero riassumere i punti di forza dell’e-mail marketing in uno slogan, per Garraffa sarebbe questo: «un sistema preciso e diretto che, se costantemente esercitato, può fornire risposte e valori in modo altrettanto preciso, diretto e costante».

(Visited 92 times, 1 visits today)