Realizza un desiderio con #Blue Ballon di La Roche Posay

Realizza un desiderio con #Blue Ballon di La Roche Posay

Dopo il grande successo dello scorso anno, La Roche-Posay ripropone l’iniziativa #BlueBalloon in collaborazione con Make-A-Wish Italia Onlus. Dal 6 novembre 2017 sarà sufficiente andare sulla pagina Facebook di La Roche-Posay e condividere il post #BlueBalloon: per ogni condivisione del post realizzata, La Roche-Posay donerà 1 euro a “Make-A-Wish Italia Onlus” in favore del progetto #BlueBalloon che consentirà ai bambini meno fortunati di vedere realizzati i propri sogni. Per rafforzare la collaborazione con Make-A-Wish Italia e sostenere ulteriormente il progetto, l’edizione 2017 di #BlueBalloon vedrà inoltre due edizioni limitate di Lipikar Latte e Lipikar Fluido che saranno venduti in Farmacia con uno special pack realizzato con i disegni di Giulia, una bambina che ha così espresso la gioia del suo desiderio esaudito dalla Onlus. Abbiamo chiesto al team marketing La Roche-Posay di raccontarci questa iniziativa.


Come nasce Blue Ballon e la partnership con Make a Wish?

Nel 2016 prende vita il progetto Blue Balloon, un’iniziativa etica nata dalla volontà di compiere dei piccoli gesti che possano riportare al sorriso i bambini più sfortunati. Ci siamo quindi impegnati insieme a Make-a-Wish Italia, una Onlus che realizza i desideri dei bambini e ragazzi affetti da gravi patologie, per riportare la speranza, la voglia di vivere e un po’ di magia nella loro vita.


Come si coniuga Blue Ballon con i valori di La-Roche-Posay?

La mission di La Roche-Posay è migliorare la vita delle persone. Siamo il brand che risponde ai bisogni della pelle sensibile con un’offerta di prodotti Lifechangers, in grado di migliorare la qualità della vita con una risposta efficace alle problematiche della pelle sensibile, che hanno un impatto sulla sfera emozionale e sociale delle persone. I nostri valori quindi si rispecchiano nel modello di Make-a-Wish: realizzare desideri speciali per bambini speciali. Lavoriamo insieme a questo progetto per far sì che i ricordi dei bambini non siano solo ospedali e malattie.


Quest’anno avete deciso di affiancare un prodotto dedicato, con un pack speciale. Ci può spiegare la sua storia?

Abbiamo deciso di far parlare i nostri prodotti con il tone of voice della Onlus così da comunicare in maniera visibile e chiara tutto il progetto nelle farmacie dei nostri clienti. Per realizzare questo abbiamo chiesto ad un testimonial di Make-a-Wish, Giulia, una bambina di 10 anni affetta da una grave malattia, di esaudire un nostro desiderio. L’idea era quella di colorare i prodotti idratanti LIPIKAR Lait e Fluide con i tratti dei sogni dei bambini. Giulia si è messa a disegnare per noi. Ha realizzato una famiglia felice che vola su di una mongolfiera, come espressione di tutta la sua gioia per il desiderio esaudito dalla Onlus. Quando abbiamo ricevuto in ufficio il suo disegno l’emozione ha travolto tutta la divisione e ci ha convinto ancor di più nel trasferire il messaggio di felicità di Giulia a tutti i nostri consumatori.


Ci può fare un bilancio delle edizioni precedenti? 

La versione precedente di Blue Balloon è stata un successo incredibile. I consumatori potevano condividere un post sulla nostra pagina ufficiale di Facebook e per ogni post condiviso abbiamo donato 1€ a Make-a-Wish. In sole due settimane abbiamo raggiunto oltre 14 mila condivisioni con una partecipazione straordinaria sia online che nelle nostre farmacie, che si sono colorate di migliaia di palloncini blu. Tutto ciò ci ha permesso di realizzare 4 desideri:

Biagio, un bambino di 9 anni ci chiedeva di insegnargli ad usare un super computer e a diventare un programmatore. Gli abbiamo quindi regalato un notebook e lo abbiamo accompagnato al dipartimento di Ingegneria dell’Università Tor Vergata di Roma. Quando ha visto il computer Biagio è saltato  in piedi dall’entusiasmo ed è corso ad abbracciare tutti.

Nicolo, 11 anni, sognava di conoscere il suo più grande idolo Cristiano Ronaldo. Il Wish di Nicolo è diventato realtà. Quando ha incontrato la star sportiva non è riuscito a parlare dall’emozione.

Denise, 5 anni, e Mirko, 9 anni, volevano giocare con i loro personaggi della Disney. Le famiglie ci hanno raccontato che i bambini hanno avuto il sorriso per tre giorni.

Questo è stato il 2016, ma nel 2017 vogliamo fare di più e ci servirà la collaborazione di tutti.

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