Walter Bertin, Labomar: certificazione B Corp, impegno di sostenibilità a lungo termine

Walter Bertin, Labomar: certificazione B Corp, impegno di sostenibilità a lungo termine

L’attenzione alla sostenibilità ambientale e sociale è sempre più al centro dell’impegno delle aziende. Nell’area della salute ogni anno aumentano le imprese che hanno ottenuto la certificazione B Corp (una certificazione rilasciata dall’organizzazione no profit B Lab che misura l’effettivo impegno aziendale nel generare un impatto positivo sull’ambiente e sulla società).

Ad ottenere questo riconoscimento, anche Labomar SpA, società specializzata nello sviluppo e produzione di integratori alimentari, dispositivi medici, alimenti a fini medici speciali e cosmetici per conto terzi, che a soli tre anni dall’adozione della qualifica statutaria di Società Benefit, ha ottenuto la certificazione B Corp insieme alle controllate Importfab Inc. e Welcare Industries. Abbiamo chiesto a Walter Bertin (a sinistra nella foto), fondatore e Amministratore Delegato, come e perché hanno intrapreso questo percorso.

Un impegno iniziato con il programma BeCircular

Labomar ha ottenuto la certificazione B Corp con una valutazione complessiva di 88,3 punti. «Essere riconosciuti come B Corp rappresenta prima di tutto un importante traguardo, che riflette il nostro impegno a lungo termine verso la sostenibilità e la responsabilità sociale» ha spiegato Bertin a Pharmaretail «E soprattutto conferma che stiamo dando il nostro contributo concreto a favore di un sistema economico inclusivo, rigenerativo ed equo per continuare a generare un impatto positivo sulla società e sull’ambiente. Essere parte di una comunità globale di aziende che condividono questi valori è motivo di orgoglio. Siamo convinti che l’obiettivo di un mondo sostenibile si possa realizzare solo se ciascuno è disposto a dare il proprio contributo attraverso tante piccole e grandi azioni».

La valutazione, nello specifico, avviene attraverso la compilazione del B Impact AssessmentTM (BIA), piattaforma progettata per aiutare le imprese a misurare e gestire l’impatto positivo prendendo in considerazione le seguenti cinque macroaree: Governance, Lavoratori, Comunità, Ambiente e Clienti. Per ottenere la certificazione è necessario adeguare i processi aziendali. «Il nostro impegno in questo senso era già iniziato diversi anni fa con BeCircular, programma di sostenibilità del Gruppo Labomar, e questo ha senz’altro reso più semplice il percorso di adeguamento agli standard B Corp» ha continuato Bertin «Ciò non toglie che questo cammino sia stato comunque sfidante: abbiamo apportato ulteriori modifiche culturali e organizzative e intensificato gli investimenti in progetti sostenibili dimostrando la volontà di rafforzare sempre più la nostra responsabilità verso tutti gli stakeholder». Ed ha aggiunto «Quando tre anni fa siamo diventati Società Benefit, impegnandoci a generare un impatto positivo sull’ambiente e sulla società, abbiamo avviato un processo di contaminazione virtuosa coinvolgendo le altre realtà del Gruppo e i nostri stakeholder. Penso ad esempio a Importfab, che ha conquistato il traguardo di Società Benefit sulla scia del percorso avviato da Labomar».

Per quanto riguarda la sostenibilità aziendale, ci ha spiegato Bertin «Labomar ha implementato una serie di cambiamenti significativi, a partire dalla riduzione delle emissioni indirette di carbonio (market based) grazie all’acquisto di energia elettrica al 100% rinnovabile, inoltre stiamo mettendo a catalogo nuovi prodotti sostenibili». E guardando al futuro, ha sottolineato l’amministratore delegato, «in maniera modulare e progressiva andremo a trasformare un’area di 67 mila metri quadrati in un vero e proprio polo multifunzionale, in cui ci sarà anche un’area per la formazione, con spazi per l’attività ed il benessere fisico, un centro culturale e sale congressi. Il tutto sarà realizzato con le misure di mitigazione: bacini di invarianza idraulica, un depuratore, vasche per acque reflue, parcheggi e filtri verdi, con diretto interesse verso elevati standard di sostenibilità ambientale».

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