Il check up dello stile di vita in farmacia, lo spazio lifestyle

Il check up dello stile di vita in farmacia, lo spazio lifestyle

Pillola formativa indicata per chi vuole alzare il livello di consiglio della nutraceutica.

Prosegue il nostro approfondimento basato sul modello “Micro-learning on the job”. Le pillole formative devono essere assunte sul campo, ovvero in farmacia, in condivisione con tutto il team. L’assimilazione veloce di contenuti sintetici e mirati da parte dei farmacisti e l’immediata applicazione al banco può generare risultati concreti e duraturi sia in termini qualitativi (reputation della farmacia) che quantitativi (redditività).

Il Covid19 ha impattato in maniera significativa sui comportamenti di acquisto dei consumatori, costringendo le farmacie a ridisegnare la propria offerta e a rivedere le strategie di comunicazione e interazione con il cliente/paziente. È sempre più perseguito il valore della salute, intesa come benessere fisico e mentale. La maggiore attenzione alla prevenzione porta la farmacia a specializzarsi, includendo nella sua offerta una serie di servizi e nuove mansioni/competenze. L’area della farmacia dedicata a questo scopo può essere individuata come “Spazio Lifestyle” e prevede, tra gli altri, anche il servizio di check up dello stile di vita. Questo esame comprende una prima fase dedicata alle domande sull’attività fisica svolta, le abitudini alimentari, il corretto apporto dei nutrienti, la frequenza dei pasti, il fumo, l’insonnia, lo stress, la stanchezza, l’irregolarità intestinale, la menopausa e l’assunzione di farmaci. La seconda fase consiste in una rilevazione strumentale dei fattori di rischio, tramite l’utilizzo di apparecchi ed analisi cliniche. La circonferenza addominale è un parametro molto importante per valutare il rischio cardiovascolare, la prevalente distribuzione di grasso sottocutaneo a livello addominale è infatti correlata all’aumento del grasso viscerale ed è proporzionale alla sua circonferenza esterna.  L’accumulo lipidico in sede viscerale, rappresenta un fattore di rischio indipendente per le patologie cardiovascolari, per il diabete e per la mortalità in genere. Con il bioimpedenziometro si può calcolare la composizione corporea (massa grassa/magra), lo stato idrico/nutrizionale ed è possibile valutare la corretta o la mancata perdita di peso. Questo tipo di valutazione è utile non solo per personalizzare il piano nutrizionale, ma anche per monitorare lo stato di salute di soggetti colpiti da obesità, diabete, problemi cardiaci e respiratori. Il metabolismo basale è l’ammontare giornaliero di calorie consumate dal corpo per poter mantenere le funzioni vitali e viene analizzato da uno strumento chiamato calorimetro indiretto (analizzando i gas respiratori permette di conoscere il consumo calorico giornaliero basale). Per scoprire la spesa energetica giornaliera totale è necessario aggiungere alla misura del metabolismo basale il consumo calorico richiesto dallo stile di vita e dall’attività fisica. La determinazione di queste tre variabili permette di definire un programma individuale di controllo del peso corporeo. Nell’ambito della prevenzione cardio-metabolica si devono valutare anche i più importanti indicatori per la salute ed il benessere fisico e quindi disporre di apparecchi per le analisi del sangue, delle urine, dello stress ossidativo, per lo screening preliminare dell’insufficienza venosa cronica, per la misurazione di pressione, pulsazioni, ossigeno e i test delle intolleranze alimentari. Non dovrà mancare infine nell’ambito di un corretto check up dello stile di vita l’apparecchio per l’analisi della pelle, dei capelli e della cellulite (microcamera, corneometro, piaccametro, raggi infrarossi per la mappatura termica). Una volta raccolte le informazioni necessarie, il farmacista dovrà dare raccomandazioni e consigli generali  per comunicare professionalità e competenza e successivamente procedere al consiglio di farmaci otc, nutraceutici e cosmetici necessari a risolvere le problematiche emerse nel corso del check up dello stile di vita. È importante utilizzare la scheda consiglio su cui annotare le esigenze emerse e i prodotti prioritari ed indispensabili per soddisfarle, ma anche altri trattamenti complementari e sinergici. Compilata la scheda, il farmacista dovrà disporre i prodotti sul desk dello spazio dei servizi Lifestyle ed argomentarli. Il cliente non si deve spostare nell’area vendita a livello dello scaffale perché potrebbe distrarsi. Non bisogna avere paura di proporre! Il numero di prodotti acquistati dipende sempre dal numero di prodotti proposti, ai quali però occorre dare delle priorità individuando almeno tre prodotti indispensabili così da supportare il cliente nella decisione d’acquisto. È importante fissare un appuntamento per la prossima consulenza per un feed back e per fidelizzare il cliente.

CHE COSA FARO’ OGGI?

Programmerò in accordo con il titolare/direttore il lancio del servizio di check up dello stile di vita, valutando la disponibilità degli spazi in farmacia e del personale che se ne farà carico. È un servizio che può essere effettuato in farmacie con diversi bacini d’utenza, essendo finalizzato al mantenimento o al raggiungimento del benessere generale di persone di ogni tipo. Mi procurerò un comune nastro metrico, non elastico, da posizionare a livello della vita del cliente/paziente, secondo un piano orizzontale parallelo al pavimento per valutare la circonferenza addominale (la misura viene presa a livello dell’ombelico, l’addome deve essere spoglio da vestiti). Nell’ambito della prevenzione cardio-metabolica dovrò disporre di apparecchiature necessarie e mi impegnerò a fornire una valutazione dettagliata di tutti i parametri, identificando dove è necessario intervenire e con quali modalità. Attraverso i miei consigli personalizzati renderò il cliente maggiormente consapevole dell’importanza della cura di sé, del suo benessere psico-fisico e lo informerò dell’aiuto che integratori alimentari specifici e mirati possono giocare a questo ruolo. Lo supporterò anche nelle scelte alimentari, base essenziale per essere in salute e migliorare la qualità della vita. Dovrò comunicare in modo efficace il servizio di check up dello stile di vita a tutti i clienti tramite il dialogo, la vetrina, il volantino, gli schermi in farmacia o cartelli dedicati e accattivanti e soprattutto sul web. Una buona strategia di comunicazione renderà vincente il servizio che sarà anche fonte di grande soddisfazione professionale per i farmacisti del team e di una notevole crescita del sell out di tutta la nutraceutica, da verificare periodicamente con cura, analizzando i dati di vendita del mese, dell’anno solare, dell’anno mobile a valore e a volume verso se stessi e verso il mercato.

 

Scheda consiglio da personalizzare con il logo della farmacia.

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AUTORI

Farmacista cosmetologa e trainer, Gabriella Daporto si occupa di formazione da molti anni. E’ stata collaboratrice in farmacia e successivamente responsabile della formazione prima in Vichy,  l’Oréal Italia ed poi per il network di farmacie EssereBenessere. Attualmente si dedica alla libera professione e tiene corsi di formazione sulla dermocosmesi, sul consiglio/cross selling, sul self shopping e sui servizi.