Antinfluenzale in farmacia, è già partita la campagna

Antinfluenzale in farmacia, è già partita la campagna

Secondo gli esperti l’influenza attesa quest’anno sarà più aggressiva degli scorsi anni, perché le restrizioni per la pandemia da Covid-19 di fatto impedivano anche la circolazione del virus influenzale. L’utilizzo ridotto delle mascherine e dei gel disinfettanti darà libero corso, infatti, al diffondersi dell’influenza che è prevista, oltre che con buona probabilità in forma più aggressiva, anche in anticipo.

In questa prospettiva, la campagna vaccinale antinfluenzale assume ancor più importanza. E quest’anno contribuiscono anche le farmacie territoriali, che faranno vaccinazioni antinfluenzali oltre a quelle anti Covid-19. In alcune Regioni sono già partite prenotazioni e inoculazioni.

Numeri già importanti sugli accessi in Lazio

Grazie all’accordo firmato a fine settembre tra Regione e Federfarma Lazio, 400 farmacie sul territorio sono impegnate nella campagna per la vaccinazione antinfluenzale 2022/2023. La campagna è cominciata il 10 ottobre e i vaccini sono disponibili in farmacia attraverso la Distribuzione per conto. La somministrazione del vaccino è gratuita per gli over 60. Contrariamente a quanto accaduto lo scorso anno, in cui le farmacie hanno iniziato a somministrare a novembre, «quest’anno la campagna antinfluenzale in farmacia è stata avviata prima», ha dichiarato Eugenio Leopardi, presidente di Federfarma Lazio, in un comunicato. Per raggiungere questo traguardo, ha sottolineato Leopardi, «c’è stato un grosso sforzo di Federfarma Lazio e delle cinque associazioni provinciali, in collaborazione con l’assessore della Sanità laziale». A quasi due settimane dalla partenza della campagna «i numeri degli accessi sono già importanti. Siamo contenti che i cittadini riconoscano la farmacia come un presidio sanitario di prossimità», ha dichiarato Andrea Cicconetti, presidente di Federfarma Roma. «Oggi le farmacie vaccinano per l’influenza e per il Covid», ha ricordato Leopardi. «Oltre alla quarta dose, da qualche giorno è stato siglato anche l’accordo per la somministrazione della quinta dose per le persone fragili».

Anche a Verona, nelle oltre 100 farmacie della città e della provincia associate a Federfarma Verona che offrono il servizio, sono in partenza le vaccinazioni contro l’influenza stagionale. Tutte le farmacie, inoltre, sono fornite di vaccini antinfluenzali da dispensare a carico dei cittadini e solo tramite prescrizione medica. La campagna vaccinale in farmacia, insieme a quella operata dai medici di medicina generale, offre questa fondamentale forma di prevenzione sanitaria non solo, come molti pensano, alla fascia anziana della popolazione, ma anche a quella più giovane, con l’obiettivo comune di porre un freno alla molteplicità dei virus in circolazione in questo particolare periodo storico.

«Invitiamo l’intera popolazione e a maggior ragione gli aventi diritto alla gratuità, a vaccinarsi per fruire della prevenzione contro l’influenza stagionale fortemente consigliata dall’Organizzazione mondiale della sanità», dice Elena Vecchioni, presidente di Federfarma Verona. «Proteggere se stessi e i soggetti deboli diventa un obiettivo prioritario e le farmacie sono state individuate dal ministero della Salute come polo sanitario particolarmente idoneo al servizio, in virtù dell’ampia diffusione sul territorio e della professionalità del farmacista vaccinatore».

Quest’anno la vaccinazione contro l’influenza stagionale viene offerta gratuitamente in farmacia ai cittadini dai 60 anni di età e ai soggetti tra i 18 e i 59 anni con patologie a rischio di complicanze (asma, patologie cardiocircolatorie, diabete, tumore…). Infine, i soggetti che non hanno diritto alla gratuità possono ricevere la vaccinazione nelle farmacie aderenti senza prescrizione medica e seguendo l’ormai consolidato iter dell’anamnesi e autocertificazione, a fronte di un importo che si aggira sui 20 euro del prodotto cui si aggiungono euro 6,16 per la somministrazione a tariffa calmierata stabilita a livello regionale.

Anche nelle farmacie della Lombardia aderenti, la vaccinazione antinfluenzale gratuita è partita il 18 ottobre con le prenotazioni per i cittadini che beneficiano dell’antiflu gratuito (over 60, bambini da 6 mesi a 14 anni, donne incinta o neomamme e persone a rischio per una patologia o per una professione), per ricevere il vaccino nella più vicina farmacia sotto casa. Le inoculazioni vere e proprie sono partite il 24 ottobre. Da quest’anno i farmacisti abilitati potranno procedere direttamente alla somministrazione del siero in regime convenzionato, per conto del Servizio sanitario regionale. Il nuovo servizio è stato reso possibile grazie all’accordo tra Regione Lombardia, Federfarma Lombardia e Assofarm-Confservizi, riportato nella delibera approvata dalla Giunta su proposta della vice presidente e assessore al Welfare Letizia Moratti. L’accordo prevede inoltre, come già avvenuto nella scorsa stagione influenzale, che le farmacie possano inoculare il vaccino anche in regime privatistico, ai cittadini che ne faranno richiesta.

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