Consumer

Ordini online e vaccini: quello che i cittadini vorrebbero in farmacia

L’emergenza Coronavirus sta cambiando le abitudini e le esigenze dei consumatori. Per esempio il lockdown ha spinto verso gli acquisti online anche chi non era abituato a farli, mentre la farmacia, pur rimanendo sempre aperta al pubblico, ha attivato nuovi servizi, come la consegna a domicilio. Tutto questo ha portato a modificare il rapporto con la farmacia, come risulta anche da un recente sondaggio. Continua a leggere

L’e-commerce dopo la pandemia, indietro non si torna, se ne discute al Netcomm Digital Forum

Come ogni anno, torna il Netcomm Forum, l’evento del Consorzio del Commercio Digitale Italiano Netcomm dedicato ai temi dell’e-commerce, del digital retail e della business innovation. Il nuovo format prevede un’edizione digitale, che si sta tenendo in questi giorni e un appuntamento fisico previsto il 15 e il 16 luglio. Continua a leggere

Retail dei prossimi anni, sempre più digitale

Prima della crisi, nel mondo del retail si parlava per lo più di integrazione omnicanale, adesso, con l’inizio della fase 2, si cominciano ad analizzare gli effetti di un lockdown prolungato dovuto all’emergenza sanitaria sul mondo del commercio, studiando i modelli che hanno funzionato e cercando di tracciare una direzione per il futuro. Nella videoconferenza organizzata dagli Osservatori Digital Innovation, che fanno parte della School of Management del Politecnico di Milano, dal titolo “Retailer ai tempi del Covid-19”, si è parlato dei modelli che hanno retto alla crisi e dei possibili scenari di sviluppo del commercio per il futuro. Continua a leggere

Parafarmacie: punti di forza e debolezza

L’ultima indagine dell’Istituto Piepoli si concentra sugli aspetti delle parafarmacie più e meno apprezzati dagli italiani. Un esercizio frequentato dai nostri connazionali per acquistare prevalentemente farmaci da banco (è l’indicazione del 52% degli acquirenti, con riferimento all’ultimo acquisto effettuato), quindi integratori (22%), cosmetici (15%) e device medico-sanitari (9%). Continua a leggere

Farmacie online: come funziona il diritto di recesso?

Tra le peculiarità che caratterizzano il digital retail una delle principali è sicuramente la possibilità di ripensare all’acquisto effettuato online, che la legge accorda ai consumatori.

Garantire ai clienti il diritto di recesso, regolato dal Codice del Consumo (art. 52 e ss.) è, pertanto, uno degli obblighi che incombe sui merchant e che deve essere fatto presente prima dell’acquisto.

Come funziona il diritto di recesso? Continua a leggere

Generici di marca, report globale: crescita annua intorno all’8% nei prossimi anni

L’industria dei generici si sta avvicinando al consolidamento, ma il tasso crescente di adozione dei generici da parte di catene di farmacie rimane un fattore chiave per sostenere la crescita del mercato dei generici di marca su scala globale. A sostenerlo è il report Branded Generics Market di Future Market Insights. Intanto in Italia il gruppo Stada, tra i cinque maggiori produttori mondiali di equivalenti  e prodotti farmaceutici di automedicazione, continua a investire: ha assunto circa cento persone in Italia, rafforzando la forza vendite della filiale italiana, che oggi conta quasi quattrocento persone. Continua a leggere

Influencer Marketing in Farmacia: perchè può funzionare

Non diciamo niente di nuovo ricordando che il settore farmaceutico è in continua evoluzione e le logiche di acquisto e di vendita stanno rendendo la competitività del mercato sempre maggiore.

Riduzione della spesa pubblica, margini sul farmaco etico e parziale liberalizzazione della vendita dei farmaci da banco stanno modificando lo scenario. L’offerta a cui i consumatori possono accedere si presenta molto variegata e tra farmacie, parafarmacie e acquisto di farmaci online c’è l’imbarazzo della scelta. Continua a leggere

Parafarmacie VS Farmacie nelle abitudini degli italiani

Quanti sono gli italiani che fanno acquisti in parafarmacia? E quali fasce di popolazione la frequentano di più?

Un recente sondaggio dell’Istituto Piepoli che indaga sulle abitudini dei nostri connazionali rispetto alla parafarmacia ci restituisce un’interessante fotografia: poco più della metà degli italiani vi si reca almeno occasionalmente, un quarto non la frequenta perché non è presente o non è conosciuto un punto vendita di questo tipo nel proprio Comune. Continua a leggere