Un’altra settimana contrassegnata dal segno negativo per la farmacia quella che si è chiusa l’11 settembre. Il monitoraggio di New Line Ricerche di Mercato registra un trend negativo pari al -2,3%.
E se il farmaco su prescrizione continua a crescere, è la libera vendita che trascina il canale verso il basso. Un segnale che gli italiani, alle prese con i rincari sempre più significativi che coinvolgono tutti i settori, hanno deciso di salvare l’area dei farmaci con obbligo di ricetta e di tagliare i prodotti non necessariamente legati alla cura di patologie?
È un’eventualità non troppo remota, ma la conferma la avremo nelle prossime settimane e mesi, anche perché sul fronte inflazione l’autunno si preannuncia molto critico.
Dopo la pausa estiva torniamo ad aggiornarvi con il monitoraggio settimanale dei dati della farmacia di New Line Ricerche di Mercato. Seguiremo come sempre l’andamento del canale e dei mercati stagionali più legati all’avvicinarsi dell’autunno.
L’inizio di settembre coincide con una leggera battuta d’arresto per la farmacia che chiude la settimana (29 agosto-4 settembre) a -2,1%. Siamo però ancora in periodo estivo, in presenza quindi di un calo anche fisiologico legato alle chiusure e alle vacanze (nella prossima newsletter vi aggiorneremo con tutti i dati di agosto).
In questa prima settimana di settembre è la libera vendita a subire una netta diminuzione (-7,8%) che i risultati positivi dell’Rx (+2,2%) non riescono a compensare.
La fine di luglio coincide con una fase di rallentamento per la farmacia. Il monitoraggio New Line Ricerche di Mercato registra un globale al +1,5% per il canale, un numero ancora positivo ma molto lontano dai risultati di giugno e delle prime settimane di luglio, il periodo clou della recrudescenza dei casi di Covid.
La battura d’arresto è infatti sicuramente legata alla minor richiesta di tamponi (sia self-test che servizio). Ma a impattare sui numeri c’è anche la flessione dell’area della dermocosmetica. A sostegno del canale c’è invece il farmaco su prescrizione e, nell’area della libera vendita, il continuo boost dato dall’automedicazione.
La richiesta di tamponi di auto diagnosi, così come la richiesta del servizio in farmacia, inizia la discesa. La settimana 29 dell’anno, secondo il monitoraggio New Line Ricerche di Mercato, è quindi caratterizzata da un andamento lievemente in discesa rispetto alle due settimane passate, ma pur sempre positivo: +5,6%. Trainano le vendite, contrastando l’effetto del calo della domanda di tamponi, soprattutto il farmaco su prescrizione e l’automedicazione.
Rallentano i tamponi di auto diagnosi, ma aumenta la richiesta del servizio. Questo porta sicuramente più transito nelle farmacie che erogano il servizio. Infatti, il canale anche questa settimana conferma l’andamento positivo chiudendo, secondo il monitoraggio New Line Ricerche di Mercato, con un +9,9%.
Come ormai appurato anche durante le settimane scorse a trainare il canale sono l’automedicazione, grazie ai tamponi e all’esigenza di prodotti legati alla cura delle vie respiratorie, e il farmaco su prescrizione. Questa settimana però torna a contribuire anche la dermocosmetica, probabilmente complice l’imminente periodo di vacanze.
Tornano le code per i tamponi in farmacia, riaprono i drive in. E riparte anche la corsa ai vaccini: in questi giorni tutte le Regioni dovrebbero avviare le prenotazioni per la quarta dose per gli over 60, che si potrà effettuare anche nelle farmacie autorizzate.
E, come ormai da qualche settimana a questa parte, anche nella settimana 27 (che, in base al monitoraggio New Line Ricerche di Mercato chiude con un trend più che positivo: +9,8%), le vendite nel canale farmacia sono legate ai farmaci e prodotti del paniere Covid. La crescita è sostenuta in gran parte dal comparto dell’Automedicazione (in particolare dei sanitari e farmaci per la cura delle vie respiratorie) e dai farmaci su prescrizione medica.
La recrudescenza dei contagi Covid si riflette in modo massiccio sui risultati del canale dell’ultima settimana (la 26 dell’anno, terminata il 3 luglio). Il report di New Line RDM inquadra un trend positivo (+4.0%) trainato dalle sezioni del farmaco (soprattutto da banco ma anche da quello su prescrizione medica), dai sanitari e dal servizio tamponi, specchio evidente di un nuovo aumento della domanda di prodotti e servizi legati alla pandemia.
Una nuova ondata pandemica investe il Paese, con un numero di contagiati 100 volte superiore rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Ma la farmacia sembra fronteggiare senza troppe difficoltà la rinnovata (e inaspettata vista la stagione) diffusione del virus.
Nell’ultima settimana, quella che si è conclusa il 26 giugno, il canale mette a segno un deciso numero positivo: +3,7%. Dal focus di New Line Ricerche di Mercato vediamo che il farmaco su prescrizione contribuisce del +2,0% alla crescita, mentre l’ambito del commerciale del +1,1%.
Chiude ancora una volta in positivo il canale farmacia nella settimana che si è conclusa il 19 giugno. I numeri del monitoraggio di New Line Ricerche di Mercato inquadrano un globale al +2,0%. Bene come sempre per l’area dei farmaci su prescrizione medica (+3,2%) che avevano sofferto solo nella settimana 22. Ma ottimi risultati anche per l’automedicazione (+8,8%) che grazie all’aumento delle vendite dei prodotti più stagionali, fa la parte del leone all’interno del canale e contrasta la decrescita spinta dalla dermocosmetica (-3,1%).
Una breve parentesi negativa già archiviata: torna a crescere la farmacia dopo il calo dei giorni scorsi. L’analisi di New Line RDM della settimana 23 dell’anno (che si è conclusa il 12 giugno) fotografa un canale al +2,8%. Spiccano i farmaci su prescrizione medica che, dopo lo stallo nella settimana 22, riprendono a sostenere il canale in maniera consistente (+4,9%), così come è stato dall’inizio dell’anno. Frenano invece ormai da qualche settimana i sanitari (-12,8%) che trascinano il comparto di prodotti di libera vendita verso il basso.
Colpa dell’inflazione alle stelle che sta avendo conseguenze in tutti i settori, ma anche della picchiata dei prodotti sanitari che a lungo hanno “drogato” le vendite e il canale, dopo più di tre mesi, entra in zona negativa. La settimana 22 dell’anno (che si conclude il 5 giugno) registra un trend del -2,0% sul 2021.
Il report di New Line Ricerche di Mercato inquadra una decrescita trainata soprattutto dai farmaci su prescrizione medica (-0,9%) che fino a qui avevano dato un vigoroso sostegno al canale, ma soprattutto dai prodotti sanitari. Con l’allentamento ormai sempre meno cauto delle misure sanitarie legate alla pandemia, scendono registrando numeri negativi a doppia cifra (il trend sul 2021 è -15,7%). Continua a leggere
È presto per dire se la farmacia inizia ad accusare i colpi dell’inflazione record ma il monitoraggio di New Line Ricerche di Mercato inquadra una leggera frenata nella settimana 21 dell’anno (che si conclude domenica 29 maggio). Il canale rimane comunque in zona positiva con il +0,8%. A impattare il risultato sono in particolare le performance decisamente negative di prodotti sanitari e omeopatia (all’interno del segmento della Libera vendita) che registrano rispettivamente trend pari a -12,0% e -22,1%. Continua a leggere
Clima di fiducia dei consumatori in ribasso e una famiglia italiana su due ha già ridotto gli acquisti. Ma per ora la farmacia sembra non accusare i colpi dell’inflazione. Continua a leggere
Un’altra settimana positiva per la farmacia, con qualche riconferma e anche qualche novità. Il trend positivo (+3,3%) che i dati di New Line RDM registrano per la settimana che si è conclusa il 15 maggio, è infatti ancora sostenuto dal farmaco Rx ma in questi ultimi giorni anche dalla dermocosmetica, penalizzata nelle settimane passate. Sempre in calo il comparto dei sanitari come evidente effetto dell’andamento della pandemia e della progressiva diminuzione delle restrizioni. Continua a leggere
Ancora in zona positiva la farmacia negli ultimi sette giorni. Il focus di New Line Ricerche di Mercato sulla settimana che si è conclusa l’8 maggio inquadra un trend del +2,3%, trainato soprattutto dal mercato dei farmaci su prescrizione medica. Continuano a frenare invece le categorie della dermocosmetica e dei sanitari all’interno dei prodotti commerciali. Una battuta d’arresto dovuta principalmente dal calo di vendite dei prodotti legati al paniere Covid, in conseguenza del minor numero dei contagi.
È una buona settimana per la farmacia quella che si chiude domenica 1 maggio, giorno spartiacque nella gestione dell’emergenza Covid con le nuove regole legate a green pass e mascherine. Il report di New Line Ricerche di Mercato rileva un trend positivo di +5.8% (le due settimane a confronto sono entrambe formate da un giorno lavorativo in meno-1 maggio nel 2021 e 25 aprile nel 2022- ragione per cui i dati sono confrontabili). Ma il trend continua a essere positivo anche nel paragone con la settimana precedente (+2.5%). È ancora il farmaco sia da banco sia con prescrizione medica a sostenere la domanda. Le peggiori performance sono quelle dei sanitari che comprendono molti prodotti del paniere Covid e sono in calo settimana dopo settimana anche i tamponi che raggiungono il minimo dei volumi nel 2022. Continua a leggere
L’aggiornamento settimanale di New Line Ricerche di Mercato scatta l’istantanea di un leggero segno negativo (-1,5%), ma niente paura. La settimana che è terminata il 24 aprile è composta da un giorno lavorativo in meno (Lunedì dell’Angelo). Il trend a parità di giorni di apertura è infatti ancora fortemente positivo (+18,2%). A soffiare sui numeri principalmente i farmaci sia da banco sia su ricetta medica. Continua a leggere
Il monitoraggio di New Line Ricerche di Mercato dell’ultima settimana (settimana 14 del 2022) ci restituisce un trend sul 2021 di +20,6%, ma attenzione a leggere i numeri: l’anno scorso il 5 aprile era Pasquetta e dunque la settimana aveva un giorno lavorativo in meno. Se il trend viene a calcolato a parità di giorni lavorativi vediamo una domanda praticamente stabile (+0,5%). Trend leggermente positivo (+0,9%) anche nel confronto con la settimana scorsa: è il farmaco che ancora regge il canale ma si riaccende anche la dermocosmetica. Continua a leggere
Ancora in crescita anche se moderata il canale farmacia nell’ultima settimana (7 marzo-3 aprile). Il report di New line Ricerche di Mercato inquadra un incremento rispetto alla settimana scorsa e un trend positivo di +4,1% sul 2021. Anche in questi giorni sono i farmaci i prodotti più richiesti e i tamponi segnano invece una frenata rispetto alle settimane precedenti. La Dermocosmetica non ce la fa a ripartire nemmeno con l’arrivo di aprile. Continua a leggere
Nella settimana che si è conclusa il 27 marzo (settimana 12 del 2022) il monitoraggio di New Line Ricerche di Mercato fotografa andamenti molto simili a quelli della settimana scorsa. Nei giorni che precedono la cessazione dello stato di emergenza assistiamo a un leggero calo della domanda rispetto alla settimana 11 ma il confronto con il 2021 è sempre nettamente positivo (+6.8%). E il trend rimane in zona positiva anche senza i servizi (+5.0%), trainato principalmente dal farmaco. I tamponi, soprattutto quelli di autodiagnosi, sono ancora in crescita. Continua a leggere